Ci sono progetti speciali che nascono dalla forza delle idee e dalla possibilità di portarle in tutto il mondo.
Il nostro impegno nei progetti di cooperazione internazionale racconta qualcosa che va oltre l'installazione delle tecnologie. Siamo capaci in poco tempo di relazionarci con culture differenti e risolvere problemi che riguardano le fasi precedenti all'installazione
Negli ultimi anni abbiamo partecipato a diversi progetti di cooperazione internazionale in Africa e Sud America, in collaborazione con organizzazioni non governative e l'Agenzia Italiana per la Cooperazione e lo Sviluppo. In linea con il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite per il 2030 per sviluppare una gestione dei rifiuti ospedalieri di qualità, a partire dall'attenzione all'ambiente, e prevenire la diffusione di malattie infettive.
Da alcuni mesi stiamo promuovendo la creazione di una rete locale e italiana di imprese che hanno già realizzato progetti di cooperazione internazionale. Con alcuni di essi abbiamo già portato a termine alcune attività in ambito sanitario e ospedaliero.
Mettendo insieme il nostro know-how, le nostre esperienze e le nostre relazioni, siamo in grado di vincere le sfide legate alle esigenze dei paesi in via di sviluppo, tra cui le lunghe distanze, l'assenza di infrastrutture tecnologiche e sopra a tutte la mancanza di risorse naturali. Ci stiamo infatti concentrando sull'ottimizzazione dei tempi di installazione delle nostre tecnologie e sul potenziamento della formazione a distanza, che ci permetterà di gestire da remoto molte delle attività.
Inoltre, insieme alla nostra amministrazione locale, già impegnata in progetti di cooperazione internazionale, potremo consolidare le nostre partnership e far crescere questa rete di aziende che condividono i nostri stessi valori.
Non siamo solo produttori, partecipiamo attivamente ad ogni fase dei nostri progeti, guidati da valori come la responsabilità sociale, la sostenibilità ambientale e lo sviluppo di soluzioni per il benessere dell'ambiente e delle persone.
Abbiamo parlato dei progetti più recenti in Tunisia, Ghana, Mozambico, Zimbabwe e Niger nella sezione notizie del nostro sito web.
Conseguire livelli più elevati di produttività economica attraverso la diversificazione, l'aggiornamento tecnologico e l'innovazione, inclusa l'attenzione ai settori ad alto valore aggiunto e ad alta intensità di manodopera.
Promuovere un'industrializzazione inclusiva e sostenibile e, entro il 2030, aumentare significativamente la quota dell'industria nell'occupazione e nel prodotto interno lordo, in linea con le circostanze nazionali, e raddoppiare la sua quota nei paesi meno sviluppati 9.A Facilitare lo sviluppo sostenibile e resiliente delle infrastrutture nei paesi in via di sviluppo attraverso un maggiore sostegno finanziario, tecnologico e tecnico ai paesi africani, ai paesi meno sviluppati, ai paesi in via di sviluppo senza sbocco sul mare e ai piccoli Stati insulari in via di sviluppo.
Entro il 2030, conseguire una gestione ecologicamente sicura delle sostanze chimiche e di tutti i rifiuti durante tutto il loro ciclo di vita, conformemente ai quadri internazionali concordati, e ridurne significativamente il rilascio nell'aria, nell'acqua e nel suolo al fine di minimizzarne gli impatti negativi sulla salute umana e sull'ambiente. Rifiuti pericolosi generati pro capite e percentuale di rifiuti pericolosi trattati, per tipo di trattamento.
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